Organizzare un viaggio in Sudafrica: cosa vedere

COSA VEDERE IN SUDAFRICA: itinerario di 10 e 15 giorni

Cosa vedere in Sudafrica? Come organizzare il viaggio? Ti propongo il mio itinerario di 13 giorni alla scoperta delle principali attrazioni da visitare nel paese e qualche variante se avrai 10 o 15 giorni a disposizione.

Il Sudafrica è un paese straordinario. Da una parte ti permette di scoprire l’anima profonda del continente africano ma dall’altra ti sorprende per il verde dei suoi paesaggi e per l’altissimo livello di “civilizzazione” ed urbanizzazione del paese (a tratti si fa fatica a pensare di essere in Africa).

Organizzare un viaggio fai da te in Sudafrica non è così difficile come si potrebbe immaginare ma è importante pianificare bene l’itinerario in base ai giorni a disposizione.

In questo articolo ti fornirò alcuni suggerimenti sulla programmazione del tour e ti elencherò le principali cose da vedere in Sudafrica con un itinerario di 10 o 15 giorni.

Itinerario in Sudafrica: Graskop Gorge

Zipline e bungee jumping alla Graskop Gorge


VIAGGIO IN SUDAFRICA: fai da te o tour organizzato

Ti stai chiedendo se è possibile organizzare un viaggio fai da te in Sudafrica? Io ti posso confermare che non ci sono problemi e che non è nemmeno così difficile da pianificare. Il paese è molto “civilizzato” e potrai facilmente avvalerti di strumenti come Booking, Google Maps e numerosi siti internet in cui reperire informazioni dettagliate ed aggiornate. Non è quindi necessario partecipare ad un tour organizzato a meno che questa non sia la tipologia di viaggio che tu stesso preferisci.

In Sudafrica ci sono molte lingue ufficiali ma una di queste è l’inglese. Tutti lo parlano tranquillamente per cui, se lo conosci, non avrai alcun problema a comunicare.
In merito alla sicurezza del Sudafrica ti lascio un piccolo approfondimento nella “Parentesi di Mister G” (in fondo all’articolo).

Itinerario di viaggio in Sudafrica: pinguini di Boulders Beach

I pinguini di Boulders Beach

VISITARE IL SUDAFRICA: quanti giorni servono? 10 o 15?

Avendo avuto a disposizione solo 13 giorni per visitare il paese, la parte più complicata dell’organizzazione del viaggio in Sudafrica è stata proprio la definizione dell’itinerario. E’ importante tenere presente che, in ogni tour, due interi giorni saranno necessariamente assorbiti dal viaggio (volo con KLM). Nel nostro caso, abbiamo quindi avuto a disposizione 11 giorni pieni. A mio avviso sono sufficienti e, tra le principali cose da vedere in Sudafrica, abbiamo toccato sicuramente quelle imperdibili per cui il viaggio è stato molto bello e vario. Chiaramente con qualche giorno in più si potrebbero fare le cose con più calma ed aggiungere qualche ulteriore tappa.

On line si trovano più facilmente itinerari più brevi o più lunghi rispetto al mio di 13 giorni. Ecco quali sono le principali differenze:

  • itinerario di 15 giorni in Sudafrica: solitamente questi tour dedicano più tempo alla visita di Cape Town ed alle Winelands. Inoltre, viene quasi sempre effettuata una tappa anche a Oudtshoorn dove si visita un allevamento di struzzi ed una grotta (noi non eravamo particolarmente interessati a queste attrazioni quindi non abbiamo percorso la scenografica Road 62)
  • itinerario di 10 giorni in Sudafrica: se hai poco tempo da dedicare alle cose da vedere in Sudafrica ti consiglio di fare un bel taglio e di eliminare la Garden Route. E’ sicuramente bella ma ritengo che sia anche la parte più sacrificabile. Concentra quindi il viaggio su Cape Town e dintorni e poi spostati con un volo interno verso Johannesburg (o in uno degli aeroporti di Skukuza o Mpumalanga) per visitare il Parco Kruger ed il Blyde River Canyon

Molti itinerari propongono, tra le cose da vedere in Sudafrica in 15 giorni, anche tratti più lunghi della Garden Route (oltre Port Elizabeth) oppure tappe aggiuntive nella zona tra Johannesburg ed il Kruger. Pur non avendo visitato questi luoghi opzionali, mi sentirei di sconsigliarli. Con 15 giorni pieni a disposizione, piuttosto prenditi un giorno in più per visitare il Kruger Park oppure per percorrere ed esplorare con più calma il tratto di strada tra Cape Town e Port Elizabeth dato che molte attrazioni dovrebbero essere saltate per via del poco tempo a disposizione.

Robberg park: cosa vedere in Sudafrica in due settimane

Le scogliere del Robberg Park: cosa vedere in Sudafrica

ITINERARIO IN SUDAFRICA DI 13 GIORNI: come organizzare il tour

Il mio itinerario alla scoperta delle principali cose da vedere in Sudafrica ha avuto inizio a Cape Town. Dopo aver esplorato i dintorni, ho percorso la Garden Route (la strada costiera) fino a Port Elizabeth e, da qui, ho preso un volo interno (con scalo) verso l’aeroporto di Skukuza, situato nel Kruger Park. Dopo due giorni di safari, ho visitato il Blyde River Canyon e mi sono infine diretto a Johannesburg da cui è partito il volo di ritorno verso l’Italia.
Chiaramente l’itinerario di viaggio può essere percorso anche al contrario (quindi da Johannesburg a Città del Capo).

Ecco una sintesi del mio itinerario di viaggio in Sudafrica di 13 giorni (con 15 giorni a disposizione potresti vedere tutto con maggiore tranquillità oppure aggiungere l’Addo Elephant National Park vicino a Port Elizabeth):

  • PRIMO GIORNO: viaggio verso Cape Town
  • SECONDO GIORNO: visita di Cape Town
  • TERZO GIORNO: visita del Capo di Buona Speranza
  • QUARTO GIORNO: visita di Cape Town + sosta nelle Winelands + viaggio lungo la Garden Route fino ad Hermanus
  • QUINTO GIORNO: breve visita di Hermanus + viaggio lungo la Garden Route fino a Knysna
  • SESTO GIORNO: visita di Knysna e dintorni
  • SETTIMO GIORNO: visita al Tsitsikamma National Park + viaggio lungo la Garden Route fino a Port Elizabeth
  • OTTAVO GIORNO: volo interno da Port Elizabeth fino a Skukuza (nel Kruger Park)
  • NONO GIORNO: safari nel Kruger National Park
  • DECIMO GIORNO: safari nel Kruger National Park
  • UNDICESIMO GIORNO: visita del Blyde River Canyon
  • DODICESIMO GIORNO: viaggio in auto verso Johannesburg e breve visita di Soweto
  • TREDICESIMO GIORNO: rientro in Italia
Come organizzare un viaggio in Sudafrica: Cape Point

Un babbuino nei pressi di Cape Point


MAPPA DEL SUDAFRICA: le principali attrazioni da visitare

All’interno di questa mappa troverai il mio itinerario di viaggio in Sudafrica con indicazione di ciascuna tappa. Per tutte le principali cose da vedere che ho segnalato, ho poi riportato una descrizione nel paragrafo successivo.

COSA VEDERE IN SUDAFRICA: tutte le tappe del mio itinerario

Il Sudafrica è un paese molto ampio e decisamente vario. Dalle grandi città si passa rapidamente a splendidi contesti naturali, molto differenti tra di loro. Alcuni visitatori decidono di visitare il Sudafrica per la facilità di avvistare gli animali durante i safari mentre altri organizzano il viaggio per degustare i suoi ottimi vini (non solo nelle Winelands situate nei dintorni di Cape Town). Nessuno rimarrà deluso!
Di seguito troverai una descrizione per ciascuna delle principali cose da vedere in Sudafrica in 10 o 15 giorni. Queste erano tutte incluse nel mio itinerario di viaggio di 13 giorni.

CAPE TOWN: cosa vedere in un paio di giorni

Non sottovalutare la bellezza di Cape Town perché Città del Capo (in italiano) è situata in una location davvero spettacolare, tra le onde dell’oceano e la Table Mountain (la montagna alle spalle della città). Anche il centro storico presenta edifici interessanti, molti dei quali legati al passato coloniale del paese.

Ecco un elenco delle principali cose da vedere a Cape Town in un paio di giorni:

  • Robben Island, l’isola-carcere dove venne imprigionato anche Nelson Mandela durante l’apartheid
  • V&A Waterfront, il vivace lungomare in prossimità del porto (perfetto per uscire a cena)
  • Bo Kaap, il piccolo ma coloratissimo quartiere malese
  • il centro storico (City Bowl) con Green Market Square, Company’s Garden, House of Parliament, City Hall, Grand Parade e Castle of Good Hope
  • Kirstenbosch Gardens, splendidi giardini botanici con una passerella sospesa tra gli alberi
  • Table Mountain Cableway, la funivia che conduce fino alla sommità della Table Mountain

»» Dove dormire a Cape Town: ti suggerisco l’accogliente Kaap Mooi Luxury Guest House, un’ottima base d’appoggio per visitare la città e i dintorni

Bo-Kaap: cosa vedere a Cape Town

Bo-Kaap, il coloratissimo quartiere malese di Cape Town

CAPO DI BUONA SPERANZA: cosa vedere in Sudafrica

Durante il tuo soggiorno a Cape Town dovrai mettere in conto di trascorrere un’intera giornata alla scoperta del Capo di Buona Speranza (chiamato anche solamente Cape Point). Si tratta di una delle principali cose da vedere in Sudafrica essendo disseminato di interessanti attrazioni.
Le tappe da non perdere lungo l’itinerario del Capo di Buona Speranza sono:

  • Llandudno Beach, una bella spiaggia dove spesso si riuniscono i surfisti
  • Chapman’s Peak Drive, un breve ma spettacolare tratto di strada a strapiombo sull’oceano (si paga un piccolo pedaggio)
  • Noordhoek Beach, una lunghissima spiaggia dove passeggiare
  • Simon’s Town, un carinissimo villaggio di pescatori old style dove fare una sosta per pranzo o per uno spuntino
  • Boulders Beach, la famosissima e bellissima spiaggia frequentata da una colonia di pinguini (accesso a pagamento)
  • Cape of Good Hope Nature Reserve, la riserva naturale (ingresso a pagamento) all’estremità meridionale della penisola dove si trovano alcuni sentieri escursionistici e la funicolare che conduce al faro panoramico di Cape Point

»» Con questa escursione organizzata di un giorno a Cape Point potrai visitare le principali attrazioni del Capo di Buona Speranza

Cosa vedere in Sudafrica: Capo di Buona Speranza

Il paesaggio lungo il viaggio verso il Capo di Buona Speranza

WINELANDS: aree vinicole nei dintorni di Cape Town

In circa 40 minuti da Cape Town si raggiunge l’ampia area vinicola conosciuta come Winelands. Le località più famose sono Stellenbosch e Franschhoek ma di aziende vinicole se ne trovano moltissime anche senza addentrarsi troppo nell’entroterra.

Essendo diretto verso Hermanus, per esempio, io mi sono fermato presso Lourensford Wine Estate. Qui in Sudafrica le aziende vinicole sono molto differenti rispetto a quelle a cui siamo abituati difatti noi abbiamo trovato non solo una cantina ma anche ristoranti, stand di artigianato, street food, giardini, aree pic nic e perfino un concerto live.

»» Vengono organizzati anche interessanti tour alle Winelands ed alle tenute vinicole con partenza da Cape Town (così non devi preoccuparti di rimetterti alla guida se hai bevuto!)

Winelands: organizzare un viaggio in Sudafrica

Winelands: cosa vedere in Sudafrica

GARDEN ROUTE VERSO HERMANUS: la Whale Coast

Un tratto di Garden Route che collega Cape Town con Hermanus è conosciuto anche come Whale Coast perché qui la probabilità di avvistare le balene è molto alta (specialmente da giugno a novembre).

Nonostante si allunghi un po’ la strada, ti consiglio di percorrere il tratto costiero che transita da Betty’s Bay per due motivi:

  • lo splendido paesaggio costiero (specialmente nel primo tratto della penisola in direzione sud)
  • Stony Point, la colonia di pinguini di Betty’s Bay (accesso a pagamento ma spesso i pinguini sono avvistabili anche prima del cancello di ingresso)

Hermanus è una bella cittadina di villeggiatura lungo la costa. Il centro è vivace e si può visitare qualche museo ma io ti suggerisco un’uscita in barca per avvistare le balene (info e costi nel link) o di percorrere almeno un tratto dell’Hermanus Cliff Path, un lungo e bellissimo sentiero costiero.

»» Dove dormire a Hermanus: l’accoglienza che ci è stata riservata alla White Pearl Guest House è pari alla bellezza della casa di questo gentilissimo architetto e di sua moglie. Un’esperienza indimenticabile!

Cosa vedere in Sudafrica in 10 o 15 giorni: pinguini di Betty’s Bay

I pinguini di Betty’s Bay lungo l’itinerario in Sudafrica


KNYSNA: cosa visitare in Sudafrica

Knysna è una bella e vivace località situata lungo la Garden Route. Collocata tra l’oceano e la laguna, costituisce un’ottima base d’appoggio per visitare alcuni luoghi d’interesse del Sudafrica. Il viaggio per raggiungerla, partendo da Hermanus, non è affatto breve e purtroppo non si incontrano tappe significative lungo il percorso (il paesaggio dell’entroterra è prevalentemente agricolo o destinato all’allevamento).
Ecco alcune attività da fare a Knysna e nei dintorni:

  • crociere sulla laguna di Knysna
  • una passeggiata sulla spiaggia di Plettenberg Bay, tanto amata dai surfisti, o una crociera per osservare le balene
  • Parco Nazionale di Robberg, bellissime passeggiate panoramiche (anche brevi) tra spiagge e scogliere popolate da molti animali e da una colonia di foche (ingresso a pagamento)
  • Monkeyland, un’area protetta dove vivono molte razze di scimmie in libertà (il biglietto di ingresso comprende il tour guidato)
  • Birds of Even, un’immensa voliera dove osservare da vicino gli uccelli (ingresso a pagamento)
  • pranzo o degustazione tra i vigneti della Bramon Wine Estate, vicinissima a Monkeyland e Birds of Even
  • Knysna Elephant Park, una riserva privata che reintroduce gli elefanti nella wildlife e che permette non solo di vederli da molto vicino ma perfino di effettuare con loro delle passeggiate (ingresso a pagamento)

»» Dove dormire a Knysna: The Lofts Boutique Hotel è una bella e moderna struttura situata nell’isolotto dove si sviluppa il centro della cittadina. Dalle sue terrazze si può ammirare un indimenticabile tramonto sulla laguna!

Monkeylands: cose da vedere in Sudafrica

Monkeylands, una delle attrazioni nei dintorni di Knysna

GARDEN ROUTE DA PLETTENBERG BAY FINO A PORT ELIZABETH: cosa vedere

L’itinerario di viaggio in Sudafrica prosegue sempre lungo la Garden Route. Nel tratto tra Plettenber Bay e Port Elizabeth vale la pena di effettuare le seguenti tappe:

  • Bloukrans Bridge, uno dei ponti più alti da cui effettuare bungee jumping (poco oltre c’è un’area dove è possibile sostare ed osservare i temerari che si lanciano nel vuoto)
  • Tsitsikamma National Park, una delle principali cose da vedere in questa zona del Sudafrica. Si tratta di un parco dove effettuare trekking nella natura. Il più famoso è il Mouth Trail (2 km andata/ritorno), un bellissimo percorso su passerelle all’interno della foresta che, nel tratto finale, ti permetterà di attraversare due ponti sospesi tra il fiume e la baia
  • Jeffrey’s Bay, una località molto frequentata dai surfisti che si riversano lungo le sue belle spiagge

»» Dove dormire a Port Elizabet: il Nova Boutique Hotel sembra un business hotel ma gli anziani proprietari sono così accoglienti e premurosi che sembra in realtà di trovarsi in una guest house. Struttura recente e comodissima per raggiungere poi il vicino aeroporto

Tsitsikamma National Park: itinerario di 13 giorni in Sudafrica

Tsitsikamma National Park: cosa visitare in Sudafrica

KRUGER NATIONAL PARK: cosa vedere assolutamente in Sudafrica

Il volo da Port Elizabeth ci conduce all’aeroporto di Skukuza (con scalo a Johannesburg), situato all’interno del Kruger National Park. Ci sono anche altri aeroporti nei dintorni del parco (tutti richiedono uno scalo) ma questo è sembrato il più comodo per esplorare il Kruger e per dirigermi poi al Blyde River Canyon.

Il Kruger National Park è uno dei più famosi parchi africani dove effettuare un safari (come anche l’Etosha Park in Namibia) e si possono avvistare con una certa facilità moltissimi animali tra cui i big five (elefante, leone, bufalo, rinoceronte e ippopotamo). Gli animali si trovano spesso a bordo strada o presso le pozze d’acqua per cui il safari può essere fatto anche in autonomia con la propria auto (le strade sono ben tenute).

Il mio suggerimento è di trascorrere almeno due giorni al Kruger e di effettuare sia un game drive con una guida (solitamente si sale a bordo di una loro jeep) che una visita in autonomia.

Attorno al Parco Kruger si trovano numerose riserve private ma queste possono essere visitate solo dormendo nei loro lodge ed i costi sono davvero elevatissimi. Nonostante qui la concentrazione di animali sia maggiore, a mio avviso non ne vale la pena dato che nel Kruger, comunque, non avrai difficoltà ad avere avvistamenti indimenticabili.

»» Scopri in questo mio articolo cosa vedere al Kruger Park e come organizzare la visita

»» Dove dormire al Kruger National Park: situato a 10 minuti dal Kruger Gate, l’Elephant Point propone delle ville davvero strepitose, con un numero variabile di stanze. Alcune hanno perfino la piscina privata! Un’altra bella struttura che ti consiglio è il Kruger Gate Hotel, a pochi passi dal cancello di accesso al parco

Safari in Sudafrica: Kruger Park

Un elefante durante il Safari al Kruger Park

BLYDE RIVER CANYON: una delle più belle attrazioni del Sudafrica

Il Blyde River Canyon è un’altra delle principali cose da vedere in Sudafrica. Nell’organizzazione del viaggio ti suggerisco di non tralasciarlo perché i suoi paesaggi sono davvero notevoli e molto differenti rispetto agli altri scenari del paese.

Si tratta di uno dei più grandi canyon al mondo e le attrazioni sono più che altro costituite da punti panoramici raggiungibili con pochi passi a piedi (alcuni li incontrerai in realtà prima di arrivare al Blyde River Canyon vero e proprio). Ecco cosa non devi assolutamente perdere in un giorno:

  • Graskop Gorge Lift, gli amanti delle emozioni forti dovranno necessariamente fare una sosta qui perché troveranno sia una zipline che una sorta di bungee jumping che attraversano una splendida gola con tanto di cascata. Un moderno ascensore permette inoltre di scendere nella gola e di percorrere le passerelle che attraversano una rigogliosa foresta tropicale
  • Berlin Falls e Lisbon Falls, due belle cascate posizionate a poca distanza in auto l’una dall’altra
  • The Pinnacle, un viewpoint da cui si può ammirare un curioso pinnacolo roccioso
  • God’s Window, un punto panoramico affacciato sulla sterminata pianura sottostante. Qui si trova anche un piacevole sentiero in salita che attraversa la foresta e che conduce ad un ulteriore viewpoint
  • Bourke’s Luck Potholes, l’attrazione a mio avviso più bella della giornata. Si tratta di un breve percorso costituito da una serie di ponti e passerelle che attraversano gole e pozze scavate dalla forza dell’acqua
  • Three Rondavels View Point, uno dei più famosi viewpoint da cui ammirare sia il canyon che tre curiose montagne dalla forma tondeggiante

Tutte queste attrazioni e questi punti panoramici sono a pagamento (in alcuni casi sono accettati solo contanti).

»» Dove dormire a Nelspruit: lungo il viaggio di ritorno verso Johannesburg ci siamo fermati al Lowveld Living Guesthouse di Neslpruit. Struttura recente con un buon rapporto qualità/prezzo ed un comodo ristorante interno

Bourke’s Luck Potholes: cosa vedere in Sudafrica e come organizzare il viaggio

Bourke’s Luck Potholes al Blyde River Canyon

JOHANNESBURG: le principali attrazioni in città e Soweto

Ci sono così tante cose da vedere in Sudafrica che Johannesburg viene spesso messa in secondo piano. Si tratta di una città moderna, caotica e con un elevato tasso di criminalità. Se però hai qualche ora a disposizione prima del volo, troverai anche qui alcune interessanti attrazioni:

  • Newtown, il “centro storico” della città con Mary Fitzgerald Square ed i suoi musei
  • il Museo dell’Apartheid, una raccolta di immagini e documenti legati a questo triste periodo storico
  • Constitution Hill, l’ex carcare che oggi ospita interessanti musei e la Corte Costituzione del Sudafrica
  • Maboneng Precinct, un quartiere recentemente recuperato e molto dinamico

Noi abbiamo preferito dedicare la mezza giornata a disposizione visitando Soweto, la più famosa township di Johannesburg. Si tratta di un sobborgo povero e popoloso diventato famoso durante l’apartheid per le sue sanguinoso rivolte e perché qui si trovava la casa di Mandela (prima che diventasse presidente).
Dal momento che alcune zone sono poco sicure e dato che volevamo comprendere meglio lo spirito di Soweto, abbiamo preferito effettuare un tour privato organizzato da Vhupo Tours.

»» Se preferisci visitare Johannesburg con una guida, ti propongo sia un tour completo di un giorno (Johannesburg e Soweto) che un tour di mezza giornata a Soweto

Soweto: il Sudafrica è sicuro o pericoloso?

Le torri di Soweto, un quartiere poco sicuro del Sudafrica


LA PARENTESI DI MISTER G: il Sudafrica è sicuro o pericoloso?

Prima di organizzare un viaggio in Sudafrica ti sarai sicuramente messo alla ricerca di informazioni sulla sicurezza del paese. Ed hai fatto molto bene! Il tasso di criminalità è piuttosto elevato ma sarebbe troppo semplicistico dire che il Sudafrica è un paese pericoloso in cui viaggiare.

Nelle grandi città la povertà è visibile sia nelle township (i sobborghi poveri) che nelle zone centrali dove senzatetto e mendicanti sono situati un po’ ovunque. Il livello di attenzione qui deve essere molto elevato, specialmente se si decide di uscire dalle zone più turistiche o se si esce la sera (a Cape Town la zona più sicura per cenare è il Waterfront).
Nelle cittadine più piccole, come per esempio quelle situate lungo la Garden Route, la situazione sembra più tranquilla. Il numero di abitazioni private con le recinzioni elettrificate diminuisce, segno che la criminalità dovrebbe essere più sotto controllo.

Non è da escludere che si possano presentare situazioni spiacevoli ma, viaggiando con il dovuto buonsenso, si può tranquillamente ovviare a buona parte dei pericoli. Ecco qualche consiglio utile:

  • chiudi le sicure dell’auto
  • chiedi consiglio in hotel su dove cenare la sera
  • non indossare gioielli o abiti visibilmente costosi
  • mantieni alta l’attenzione se percepisci situazioni di pericolo
Cosa fare in Sudafrica: balene a Hermanus

Passeggiata all’alba a Hermanus: cosa fare in Sudafrica

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